ViaggeroEuropaSpagnaAndalusiaSivigliaStoria e cultura

Siviglia

Informazioni essenziali
Arrivare e muoversi
Cosa visitare a Siviglia
Itinerari
Dintorni di Siviglia
Shopping e prodotti tipici
Dove dormire a Siviglia

Siviglia, storia e cultura: da Hispalis all'Expo del 1992

Figlia di Ercole

Se c’è un tratto comune che lega i diversi periodi della storia di Siviglia, questo è il susseguirsi di culture diverse che durante secoli hanno arricchito il patrimonio culturale, monumentale ed artistico della città; patrimonio che oggi possiamo ammirare nelle strade e nei musei.

La leggenda vuole che sia stata fondata da Ercole, così come è scritto su una delle porte di ingresso alla città: "Ercole mi edificò, Cesare mi cinse di mura e il re santo mi conquistò".Se Ercole è una leggenda, la dominazione romana è realtà: Alcalá del Fiume, nelle vicinanze di Siviglia, fu lo scenario della battaglia finale in cui si affrontarono romani e cartaginesi (206 A.C).

Qui venne fondata la prima colonia romana, Italica, così chiamata in ricordo dell'origine dei suoi fondatori. Nel 45 A.C. Giulio Cesare trasforma i sivigliani in cittadini romani, chiamando la città Julia Romula Hispalis. Quello che resta del periodo visigoto, successivo alla caduta dell’Impero Romano, sono i personaggi rappresentati nello stemma della città: San Leandro e San Isidoro che accompagnano il re conquistatore.

Questo periodo della storia di Siviglia è stato oscurato dallo splendore della Siviglia Islamica che iniziò nel 712, periodo che raggiungerà il suo massimo splendore a metà del secolo XII, quando ad Isbiliya (nome arabo di Siviglia) viene costruita la Moschea Maggiore il cui minareto (La Giralda) costituisce il simbolo della città. Dopo i musulmani la città passa alla Corona di Castiglia per opera del Re Fernando III che la conquista nel 1248 e che, come il figlio Alfonso X il Saggio, concesse alla città numerosi privilegi, tanto che da quel momento Siviglia divenne forte sostenitrice del re che non l'aveva abbandonata nei momenti di difficoltà. La città fu sede anche dei successori cristiani come Pietro I che proprio qui fece costruire la sua sontuosa residenza, lo splendido palazzo di Alcazar. Questo è il periodo della riconversione delle moschee in luoghi dedicati al culto cristiano. In questo periodo la Moschea Maggiore viene abbattuta per far spazio alla Cattedrale, simbolo indiscutibile della Siviglia riconquistata.

Con la scoperta dell'America Siviglia si trasforma nel Porto delle Indie, il luogo dove arrivano le merci provenienti dalle Nuove Terre. È il periodo di massima fioritura della città. Nello stesso periodo Siviglia diventò anche la sede della Casa della Contrataciòn, istituto statale del commercio e delle finanze voluto da Isabella la Cattolica per controllare le attività e gli scambi commerciali con l'America. Fu proprio da questo momento che la città acquisì molta della sua importanza, fino ad essere considerata il punto d'incontro tra il Vecchio e il Nuovo Mondo. L’insediamento di nuove imprese commerciali portò ad un impressionante incremento demografico, così da diventare la terza città del mondo occidentale. Ma purtroppo nel 1717 a causa dell'insabbiamento del Guadalquivir, la Casa della Contratacion fu trasferita a Cadice e Siviglia visse un momento di lieve declino, anche causato da forti epidemie che dimezzarono la popolazione. Il secolo XVIII è il secolo in cui si costruisce la Fabbrica di Tabacchi, edificio industriale famoso per essere stato lo scenario delle avventure della Carmen di Bizet. In questo periodo Siviglia inizia a diventare famosa nel mondo per l’atmosfera che la trasforma in una destinazione per viaggiatori romantici.

Il primo grande avvenimento del XX Secolo è l’Esposizione Universale del 1929. L'Esposizione Ispano-americana lasciò alla città la Piazza di Spagna, la Piazza dell'America ed i padiglioni dei diversi paesi partecipanti, alcuni costruiti nello stile che evoca le culture autoctone precolombiane. Il secolo finirà con un’altra Esposizione, quella del 1992 che commemorava il V Centenario della Scoperta e che portò alla costruzione di strade, stazioni e linee ferroviarie ad alta velocità. Attualmente quella che fu sede dell'Esposizione, sull'Isola della Cartuja, si è trasformata in Parco Tecnologico dove ci sono le sedi di importanti imprese.

Hotel in Andalusia
Per prenotare un hotel in Andalusia vi consigliamo di consultare Booking.com. 165 hotel a Siviglia, 150 a Siviglia e 67 a Granada. Tutti con foto, prezzi, servizi descrizioni dettagliate e i commenti di chi ha già soggiornato.
Resta in contatto
Home | Chi siamo | Contatti | Pubblicità | Privacy | Copyright | Newsletter |

© 2005-2011 Scrittura.org
Tutti i contenuti di questo sito sono proprietà letteraria protetta dal diritto d'autore internazionale.